Casse, doppia imposizione nel mirino

Riempire di (ulteriori) contenuti il «Jobs act del lavoro autonomo» (legge 81/2017), consentendo l’affidamento ai professionisti di funzioni della pubblica amministrazione (come autentiche di atti e certificazioni) e permettendo alle Casse previdenziali di attivare servizi integrativi di welfare. «Speriamo», dice il presidente dell’Adepp (Associazione degli Enti pensionistici privati) Alberto Oliveti, interpellato sulle deleghe in scadenza del provvedimento che vi «si possa dare attuazione», visto che «la sentenza della Corte costituzionale 7/2017 ci dice che abbiamo autonomia organizzativa, gestionale, finanziaria e previdenziale: se potessimo esercitarla, potremmo pensare di fare investimenti sul welfare per gli iscritti». Al nuovo governo, intanto, «poniamo il tema della doppia imposizione fiscale» delle Casse che, pur di primo pilastro, rammenta, hanno rendimenti «tassati al 26%». A lamentare la mancata convocazione del tavolo tecnico permanente sul lavoro autonomo al ministero di via Veneto è il presidente di Confprofessioni Gaetano Stella: «Non se ne è fatto nulla», si rammarica, ad oltre un anno dal varo della legge che ne fissava l’istituzione, così come sugli sportelli per orientare gli autonomi nei Centri per l’impiego pubblici «i nostri tentativi sono falliti a causa della troppa burocrazia». La disciplina, vuole sottolineare, «ha, comunque, consentito l’entrata in vigore di tutele inedite. E dato più opportunità ai professionisti di accedere ai fondi europei, attraverso i bandi regionali».

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Israele-Gaza, fosse comuni a Khan Yunis: Onu chiede inchiesta indipendente

(Adnkronos) - Le Nazioni Unite hanno chiesto che venga condotta una ''inchiesta credibile e indipendente'' sulle fosse comuni scoperte a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, dove sono stati rinvenuti 283 cadaveri. Si tratta di notizie ''estremamente preoccupanti'' e che necessitano ''ancora una volta'' che ''tutti questi siti vengano investigati a fondo'', ha

Roberto Napoletano nuovo direttore de ‘Il Mattino’

(Adnkronos) - A decorrere dal prossimo 4 maggio, Roberto Napoletano sarà il direttore del quotidiano Il Mattino. Lo rende noto il gruppo Caltagirone Editore. Napoletano, nato a La Spezia nel 1961, ha iniziato la propria carriera giornalistica ne Il Mattino nel 1984. Nel corso della sua carriera ha ricoperto il ruolo di direttore de Il Messaggero

Emergenza regionale, Picco (Asl To): “Fondamentali numero unico 112 e il 116-117”

(Adnkronos) - "Abbiamo l'emergenza a cuore e quindi siamo felici di essere qui oggi. Come Azienda Zero abbiamo realizzato una riforma importante del 118 dell'emergenza regionale. Questo ci ha consentito di riorganizzare il mondo dell'emergenza e della formazione in emergenza, e quindi di vedere con un'altra ottica questo approccio, il legame con il numero unico