Un tavolo permanente tra Casse ed esecutivo

Casse di previdenza riunite al tavolo «tecnico e politico» del ministero del lavoro, con un «menù» di regole sugli investimenti, temi fiscali, pensionistici e assistenziali, con particolare attenzione alle «peculiarità» di ogni ente. E delle rispettive platee di professionisti. Ad avviare il confronto «permanente» (un nuovo incontro si terrĂ  la prossima settimana) col mondo della previdenza privata il sottosegretario Claudio Durigon che, come riportato ieri da ItaliaOggi, ne ha ricevuto a via Veneto i vertici per esporre l’idea dell’innalzamento «dal 5% all’8%» dell’asticella della detassazione degli investimenti in settori produttivi vitali per l’Italia; l’obiettivo, ha spiegato, è stimolare operazioni in campo infrastrutturale e «a beneficio degli associati alle Casse, in termini di occupazione», tuttavia, ha schiettamente premesso, «sicuramente» la questione sarĂ  al vaglio dell’esecutivo, ma «bisognerĂ  vedere se si riuscirĂ  ad inserirla nella legge di bilancio» per il 2019. Grande valore dovrebbe rivestire il tavolo, chiamato pure ad affrontare il «nodo» della disciplina sugli investimenti delle Casse «congelata» da sette anni: l’art. 14, comma 3, del decreto 98/2011 (convertito nella legge 111/2011), stabiliva l’introduzione di un regolamento «ad hoc», le cui bozze sono rimaste chiuse nei cassetti del ministero dell’economia. L’impressione è che si farĂ  «tabula rasa», fissando, dopo il confronto con gli enti, «paletti» sulla gestione delle risorse e sulle quote consentite di detenzione di strumenti finanziari e di beni mobili e immobili. L’ipotesi di una detassazione a maglie piĂą larghe ha incassato il plauso dell’Adepp (l’associazione delle Casse): «Auspichiamo possa trovare accoglienza legislativa, sappiamo non sarĂ  facile. Abbiamo, poi, parlato della necessitĂ  di un aumento del “tetto” sul welfare, per dar maggiore supporto alle nostre categorie, di finanziare il fondo di solidarietĂ  che vorremmo costituire all’interno del nostro sistema con una fiscalitĂ  di scopo», ha detto il presidente Alberto Oliveti, nonchĂ© «invocato la chiusura in anticipo al 2019, rispetto alla scadenza del 2020, del prelievo subito» nel quadro della «spending review» (appello su cui c’era stato il “niet” del passato governo, pochi giorni dopo che il Consiglio di stato aveva sancito, accogliendo il ricorso della Cnpadc, la Cassa dei dottori commercialisti, l’illegittimitĂ  della norma, si veda ItaliaOggi del 19 gennaio 2018). A Durigon, ha aggiunto il presidente della Cassa forense Nunzio Luciano, «è stata evidenziata l’esigenza di detassare le misure assistenziali erogate. Il dialogo è stato positivo, animato da una sinergia tra componenti politiche e tecniche del ministero che, spero, dia buoni frutti». A lodare il «pragmatismo» del sottosegretario la guida della Cnpadc, Walter Anedda: «CercherĂ  spazi di manovra, non ha fatto promesse». E, quanto alle regole sugli investimenti, «sarĂ  opportuno non siano troppo restrittive. Soprattutto», ha concluso, «se si chiede alle Casse di immettere risorse in progetti pro paese».

Correlati

advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img
advspot_img

Ultim'ora

Olimpiadi 2026, Fontana: “Due anni buttati, la pista da bob resta un problema”

MILANO – I primi due anni per l’organizzazione delle Olimpiadi Milano Cortina 2026 “sono stati buttati, ma si sta recuperando il tempo: il palazzetto di Santa Giulia sarà pronto in anticipo, ma rimane il problema della pista da bob“. Così il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, durante il suo intervento all’assemblea generale di Assimpredil

Sfilata di politici e cittadini alla camera ardente di Giorgio Napolitano, domani i funerali

ROMA – Non c’è stato solo il mondo della politica a rendere omaggio oggi in Senato alla salma di Giorgio Napolitano, l’ex presidente della Repubblica scomparso venerdì. Nel secondo giorno della camera ardente allestita in sala Nassirya, ventiquattr’ore dopo la visita di papa Francesco, sfilano in molti. Politici e non. Fuori dalla sala sono predisposti

Stili di vita sostenibili? Ecco la web app che li misura

Un test per scoprire il proprio impatto quotidiano sull'ambiente Roma, 25 set. (askanews) – La sostenibilità degli stili di vita si può misurare ora con un test. Il progetto Horizon PSLifestyle, che ha tra i suoi partners la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, ha varato un nuovo test per aiutare i cittadini europei ad assumere